La misura del cielo

 

..."Sono sempre fatti di cielo i suoi incantevoli paesaggi, mostrano una vibrante pasta di cielo. Un cielo venuto a perdersi tra le foglie degli alberi; cielo struggente che dice di se stesso: io sono la tavolozza del mondo. La catena genetico poetica che salda e mette al mondo le epifanie pittoriche di Giossi si riassume ancora nei nomi di Tiziano, di Rothko, di Cézanne; e si tratta di una acquisizione profonda, distante dalla mimesi stilistica, bensì prossima alla acquisizione sostanziale di questi"...

 

Fulvio Abbate 1990